Luca Paltrinieri: I canneti del Ceresio

habitat da salvaguardare


Gli ambienti definiti con il termine di “canneti” sono costituiti prevalentemente dalla specie vegetale Phragmites australis. Questa pianta annuale predilige ambienti da umidi a quelli direttamente in contatto con l’acqua, come ad esempio le rive lacustri. In questi ambienti può, normalmente, formare delle superfici estese fino a diverse centinaia di metri quadrati. Nel lago Ceresio, complice anche la struttura delle rive stesse, queste estese formazioni sono molto rare. La maggior parte delle formazioni di canneti, sul lago di Lugano, ha, infatti, un’estensione di qualche decina di metri quadrati, piuttosto lunghi ma poco estesi verso il lago. Malgrado ciò, questi ambienti svolgono principalmente 3 importanti funzioni naturali:

1. Importanza biologica: i canneti sono degli ambienti ricchi dal punto di vista biologico in quanto offrono degli habitat indispensabili allo sviluppo sia di un tipo di fauna terrestre sia di quella lacustre. Ad esempio, essi rappresentano un’importante zona di riproduzione per il luccio (E. lucius) e per la carpa (Cyprinus carpius), permettono lo sviluppo o offrono rifugi agli avannotti di numerose altre specie ittiche tra cui, per il lago Ceresio, il persico (Perca fluviatilisi), il lucioperca (Stizostedion lucioperca), la scardola (Scardinius erytrophthalmus) e il pigo (Rutilus pigus), per citarne solo alcuni.

2. Importanza tecnica e depurativa: il canneto svolge un’importante funzione stabilizzante e protettiva delle rive, frenando l’azione erosiva delle onde. Inoltre, i canneti, assorbendo le sostanze fertilizzanti, e quindi eutrofizzanti presenti nell’acqua, hanno un ruolo di purificazione dell’acqua (Kadlec & Knight, 1996).

3. Importanza paesaggistica: le fasce di canneto permettono di diversificare il paesaggio lacustre e aumentano il grado di naturalità di un bacino.

Dall’inizio degli anni 2000 sino al 2015, in Cantone Ticino, grazie agli uffici cantonale UNP, l’Ufficio

caccia e pesca, così come anche la FTAP e l’Associazione ASFOPUCE, si sono realizzati, lungo le rive del Ceresio, numerosi interventi a favore dei canneti e, quindi, anche degli animali legati ad essi. In particolare, sono stati eseguiti dei censimenti e degli interventi per creare nuove superfici a canneto.

Durante la presentazione, saranno mostrati la storia di questi interventi, le tecniche adottate e alcune immagini significative.